Il Ganoderma lucidum è un fungo che cresce soprattutto su alberi di castagno e quercia tra la primavera e l’autunno, ha colore variabile dal rosso al marrone; il suo utilizzo in Oriente risale ai secoli prima di Cristo, ha un alto potere terapeutico e per questo viene chiamato in Cina e Giappone il “fungo dell’immortalità”.
E’ considerato un grande adattogeno migliorando le condizioni generali dell’organismo, è ritenuto il cibo del corpo e dello spirito, da alcuni test fatti sui topi è emerso che il suo uso continuativo può prolungare la vita del 20%. In campo medico sono stati messi in evidenza i suoi effetti anticancro, ipocolesterolemizzanti, immunoregolatori, antiallergici, antiossidanti, epato protettori, antibatterici, antivirali, antifungini.
Componenti principali
Il fungo secco contiene:
- 10-40% di proteine, 3-28% di carboidrati, 3-32% di fibre oltre a vitamine e minerali
- peptidi polisaccaridici
- Beta1-3glucani ad azione immunomodulante
- Acidi ganodermici
- Basi nucleotidiche
- Proteine bioattive
- 17 aminoacidi
- Enzimi antiossidanti
- Pro vitamina D
- Steroli
- Sostanze ad attività istaminica
- Acidi grassi
Benefici.
Molto apprezzato per il suo potere antiinfiammatorio, poichè i principi attivi che possiede mimano l’effetto del cortisone, riducendo i livelli di istamina e migliorando il sistema immunitario, benefico in caso di allergia, artrite e patologie infiammatorie croniche, per quaesto effetto è in grado di migliorare anche le problematiche cardiovascolari, in quanto l’infiammazione è una delle tante cause di queste patologie, inoltre inibisce l’aggregazione piastrinica, l’ipertensione e la sintesi endogena di colesterolo con una sua maggiore escrezione. Protegge le cellule dai danni legati dallo stress ossidativo ed aumenta le facoltà cognitive e l’energia vitale, da alcuni studi è emerso che protegge i neuroni dalla loro degradazione indotta da un enzima e quindi potrebbe essere un ottimo preventivo per tutte le malattie degenerative. Ha una spiccata azione epatoprotettiva risultando utile per proteggere il fegato da metalli pesanti e da cure chemioterapiche; interessante anche la sua capacità di regolarizzare la glicemia tramite:
- l’aumento dei livelli di insulina
- l’aumento dell’utilizzo di glucosio
- l’aumento del metabolismo epatico di glucosio
Da diversi studi è emerso che potrebbe supportare la terapia antineoplastica grazie all’alta concentrazione di germanio, molecola che stimola la difesa anti tumorale e anti virale, potrebbe essere così un supporto per migliorare la risposta dell’organismo alle cure chemioterapiche e radioterapiche. Ha la capacità di ridurre la sintesi di melanina cutanea bloccando l’enzima tirosinasi, per cui ultimamente rientra come componente di alcune prodotti topici per schiarire le macchie cutanee e potrebbe essere usato internamente anche come preventivo per patologie della pelle che causano iperpigmentazione. Molto interessante infine la sua azione sedativa utile per l’inquietudine e l’insonnia, ottima l’associazione con valeriana o melatonina per aumentare la durata totale del sonno e ridurre i tempi di addormentamento.
Controindicazioni e modalità d’uso.
Un’attenzione maggiore deve essere prestata per chi sta assumendo farmaci antiipertensivi, anticoagulanti, ipoglicemizzanti e immunosoppressori. E’ opportuno integrare vitamina c per favorirne l’assorbimento.
Vorresti provare l’integratore?Visita la mia e-commerce, basta cliccare sul link seguente https://www.erbedilaura.com/articolo/cabassi-e-giurati-nutriva/nutriva-reishi-60cpr/622