on Ottobre 27, 2017
Miele, polline, pappa reale, cera, propoli sono tutti prodotti dall’alveare e ricoprono un ruolo importante per il nutrimento, la crescita e la protezione delle larve e dell’ape regina, ma non solo, diventano utili prodotti anche per il nostro fabbisogno.
La Pappa Reale è prodotta dalle ghiandole salivari delle api nutrici, viene somministrata alle larve nei primi tre giorni di vita e dopo, solo a quelle destinate a diventare regine, infatti è proprio questo alimento altamente proteico e nutriente che le rende più grandi, più longeve, vivono 5 anni contro i 45 giorni di un ape comune, e in grado di sviluppare l’apparato riproduttivo.
Cosa la rende un alimento prezioso?
La concentrazione di sostanze enzimatiche che migliorano l’ attività metabolica delle cellule andando così ad avere un effetto ricostituente su tutto l’organismo, è composta da:
- 15% di zuccheri
- 6% grassi soprattutto insaturi
- 10% proteine
- 65% acqua
- aminoacidi essenziali
- sali minerali tra cui potassio, ferro, silicio, fosforo, calcio, zolfo,
- vitamina A, E, F, B
- sostanze antibatteriche e antibiotiche
La pappa reale è indicata a tutti, con qualche accortezza nelle diverse fasi della vita perchè potrebbe dare sensibilità o allergia, è utile per astenia, stanchezza, per riequilibrare l’organismo in caso di stress psico-fisico, per la presenza di acetilcolina migliora la memoria per questo indicata sia in età scolare che in età senile. Per l’alto contenuto di vitamina B migliora l’elasticità della pelle e il suo invecchiamento.
Quando assumerla?
Il momento migliore è alla mattina ponendola sotto la lingua così da avere una immediata assimilazione dei principi, per quanto riguarda i dosaggi occorre almeno 1 g di pappa reale fresca per un adulto e mezza dose per un bambino.
Da recenti studi sembrerebbe che il suo costante uso sia d’aiuto per abbassare i livelli di colesterolo LDL e totale e per prevenire i disturbi legati all’infiammazione dello stomaco quali il bruciore.
Il Polline è l’insieme delle cellule riproduttive maschile che, grazie alle api, riescono ad arrivare agli organi femminili per la fecondazione, è molto nutriente infatti serve per alimentare tutta la colonia. La caratteristica forma a pallina è dovuta al lavoro delle api bottinatrici che lo assemblano con del nettare e lo trasportano verso l’arnia dentro a una sacca posta sulle loro zampette, passando poi attraverso una speciale grata, il polline cade dentro un cassetto di raccolta.
Qual’è la sua composizione?
E’ un alimento altamente energetico, antiossidante, antibatterico e immunostimolante, ricco di:
- proteine e amminoacidi
- vitamine B, A, C, E
- minerali tra cui spiccano potassio, calcio, fosforo, ferro
- fitoestrogeni
- enzimi
- rutina
Offre energia in caso di stanchezza fisica e mentale, è un ricostituente dopo una malattia ed aumenta la concentrazione dei globuli bianchi e dei linfociti preservando l’organismo dall’attacco delle malattie. Ottimo per gli sportivi perchè rende disponibile immediata energia muscolare e per chi ha bisogno di una concentrazione maggiore. Consigliato pure nelle donne in menopausa per alleviare i sintomi legati al cambiamento ormonale quali: vampate di calore, sudorazione, palpitazioni, irritabilità.
Dosaggi
Un cucchiaio tutti i giorni, mangiato tal quale o associato a succhi di frutta o yogurt, è sufficiente per il nostro fabbisogno, ma all’occorrenza può essere assunto anche prima di una prestazione fisica o mentale. Adatto anche ai più piccoli nella dose dimezzata.
