Anche quest’anno i buoni propositi non sono stati mantenuti?
Repentina è arrivata la primavera con il caldo e la voglia di scoprirsi.
Così ci siamo accorti che qualche chilo di troppo è stato accumulato durante l’inverno e che la ritenzione idrica causa quel noiosissimo inestetismo che non ci rende la coscia perfettamente liscia e compatta, e ricorriamo ai ripari cercando qualcosa di “miracoloso” che ci riporti alla perfetta forma fisica. Ovviamente è difficile nel giro di qualche giorno cambiare completamente aspetto, ciò richiede tempo, però la natura ci offre qualche aiuto, perché è un’ottima alleata insieme alla buona alimentazione e all’attività fisica. Quello che consiglio sempre è di non fermarsi solo all’uso di un solo prodotto ma di associare un integratore, che agisce dall’interno, con un prodotto da massaggiare sulla pelle, che agisce dall’esterno.
La via interna
Quando si vogliono apportare dei cambiamenti innanzi tutto bisogna depurare l’organismo in tal modo il metabolismo basale riprende vigore ed è più facile eliminare i liquidi ed i chili presi. Per quanto riguarda la ritenzione idrica si agisce con estratti linfodrenanti (riducono i liquidi
di ristagno che si localizzano tra il tessuto adiposo) ed estratti che migliorano il microcircolo (aiutano la perfusione sanguigna e rafforzano le pareti dei vasi). Tipiche piante sono: centella, betulla, ananas, gingko biloba, gramigna, verga d’oro. In più se ci interessa anche dimagrire si opterà per piante stimolatrici del metabolismo andando così a bruciare più calorie; termogenetiche che aumenteranno la produzione di calore ed energia bruciando i grassi; anti-fame che aumentando i livelli di serotonina e controllando i livelli di glicemia permetteranno di evitare di
mangiare quei cibi considerati appagatori (cioccolato, pane). Ricordiamo garcinia cambogia, caffè verde, fucus, banaba, arancio amaro, cannella.
La via esterna
Esiste un’ampia gamma di prodotti con azione anticellulite e riducente; si distinguono per l’effetto che inducono sul corpo in: termogenici stimolano calore dovuto alla presenza della capsicina, principio attivo del peperoncino, che agendo sul microcircolo, aumenta l’afflusso di sangue; criogenici determinano un effetto freddo causato soprattutto dalla presenza del mentolo (olio essenziale di menta piperita). Questi ultimi sono preferiti da chi ha problemi di fragilità capillare e vene varicose.
Mentre le creme necessitano una costanza maggiore sia di tempo d’uso che di numero di applicazioni, il fango permette di notare il miglioramento fin dalle prime applicazioni. In più offre la capacità di ridurre, anche in centimetri, il giro coscia o il giro vita e sicuramente è apprezzato per chi vuole avere “un’azione d’urto”.